Cinque buoni motivi

L'intervento psicologico non si rivolge solo a persone che vivono uno stato di malessere, ma può essere richiesto anche da coloro che, pur vivendo un buon livello di benessere globale, desiderano migliorare la propria condizione. Lo psicologo è sicuramente una persona che ha fatto della relazione il proprio strumento di lavoro, che è capace di tessere pazientemente una relazione di fiducia, accogliendo la vita altrui senza giudizio e senza sotterfugi, ma ci sono almeno altri cinque buoni motivi per sceglierlo quale ausilio per accrescere la conoscenza di sé e degli altri con l'obiettivo di migliorare la qualità della propria vita personale e/o relazionale.

1. Codice deontologico ed etico

Ogni psicologa/o che aderisce ad un’Associazione professionale di categoria quali la  Federazione svizzera degli psicologi FSP e l'Associazione Ticinese degli Psicologi, sottostà ad un preciso codice deontologico che rientra negli statuti delle Associazioni professionali.
Il Codice deontologico mira a garantire l'etica e la qualità delle prestazioni psicologiche, in particolare esso si ispira ai principi di rispetto dei diritti e della dignità della persona (autonomia, autodeterminazione, rispetto della riservatezza e sfera privata).  Pone altresì l'accento sulla competenza, sulla responsabilità e sull’integrità del professionista che si rapporta con i suoi clienti/ pazienti.
In generale il Codice deontologico serve a rafforzare il legame di fiducia tra gli psicologi e i loro clienti o pazienti.
Inoltre, attraverso il Codice deontologico si vuole tutelare anche l'immagine delle professioni psicologiche e prevenire un'utilizzazione abusiva della psicologia.
I soci della FSP/ATP si impegnano a rispettare i principi del Codice deontologico nell'esercizio della loro professione. La Federazione svizzera degli psicologi è dotata per Statuto di una Commissione deontologica.
e anche l'Associazione ticinese degli psicologi ha istituito un Consiglio di disciplina con il compito di esaminare e intervenire in caso di possibili infrazioni deontologiche.



2. Titolo universitario riconosciuto a livello federale

La formazione accademica in Psicologia il cui titolo è riconosciuto a livello federale, così come i percorsi di perfezionamento post-laurea indirizzati alla nostra categoria professionale,  permettono di offrirvi un supporto specialistico di qualità.




3. Conoscenze e metodi basati sulla ricerca

La psicologia studia la mente e il comportamento umano allo scopo di comprenderne i meccanismi. È una disciplina che evolve continuamente e che aggiorna le sue conoscenze tramite diversi metodi scientifici: ad esempio la ricerca in laboratorio, la ricerca sul campo oppure la ricerca tramite test. Di conseguenza i risultati che si ottengono da una singola ricerca permettono lo sviluppo di metodi di accompagnamento sempre più efficienti ed efficaci.



4. Valorizzazione e sviluppo delle competenze e delle risorse personali

La psicologia è da sempre attenta a conservare e promuovere le risorse di coloro che sentono di avere un bisogno. Un problema, una situazione difficile da comprendere, una perdita, una scelta professionale, spesso ci mettono a dura prova, e può capitare di non riuscire a trovare una soluzione da soli. Lo psicologo, non propone soluzioni ma, riconoscendo e valorizzando le risorse ancora disponibili della persona, la accompagna in modo neutrale e astenendosi dal giudizio, nello sviluppo di nuove competenze e verso la ricerca di possibili soluzioni che le permettano di ristabilire o migliorare la personale condizione di benessere.




5. Accompagnamento della persona verso la scelta maggiormente opportuna 

Può succedere che una persona avverta la sensazione di trovarsi in un vicolo cieco e si rende conto che le varie soluzioni impiegate per ritrovare il benessere non funzionano o sono poco percorribili.
Lo psicologo accompagna la persona in un percorso di conoscenza di sé e del suo modo di stare in relazione con il mondo, sostenendola nell'esplorazione di nuovi punti di vista da cui osservare il suo problema, senza però imporre una soluzione.
Per la persona, riuscire a vedere il problema con occhi diversi può significare un diverso modo di rapportarsi a esso e rappresentare la possibilità di elaborare e sperimentare soluzioni alternative maggiormente efficaci, tali da permetterle una condizione di maggior benessere personale.